Questa storia ci dimostra come due approcci diversi dello stesso argomento, possano produrre risultati completamente opposti.
Ognuno può dare una diversa valenza a ciò che diciamo. In realtà , è il modo in cui lo diciamo che determina il significato di ciò che vogliamo comunicare, poiché il modo in cui esprimiamo le parole può contribuire a una diversa interpretazione finale del messaggio. In poche parole, invertendo l'ordine dei termini il significato cambia. Non ci credete? Allora continuate a leggere e ve ne renderete conto voi stessi.Due amici, che chiameremo con il nome di Ciro e Gennaro, si avviarono verso la chiesa per la preghiera domenicana. Camminando, cominciarono a discutere sulla questione se è giusto o sbagliato pregare e fumare allo stesso tempo.
Ciro chiese a Gennaro: "Pensi che sia giusto fumare mentre si prega?"
Gennaro rispose: "Perché non chiedi al prete?"
Entrati in chiesa, Ciro si avvicinò al prete e gli chiese: "Padre, posso fumare mentre prego?"
Il sacerdote rispose: "No, figliolo, non puoi fumare mentre preghi. Sarebbe una mancanza di rispetto verso il Signore."
Ciro tornò da Gennaro e gli raccontò ciò che gli aveva detto il buon pastore.
Gennaro replicò: "Non mi sorprende. Hai fatto la domanda in modo sbagliato. Adesso ci provo io."
Detto ciò, Gennaro si avvicinò al prete e gli chiese: "Padre, posso pregare mentre fumo?"
Alla richiesta di Gennaro, il sacerdote rispose con molto entusiasmo: "Certamente, figliolo. Ogni occasione è buona per pregare. Prega tutte le volte che accendi una sigaretta, e ti guadagnerai il paradiso.
Tutto questo dimostra che quando si chiede qualcosa a qualcuno, è importante scegliere la sequenza giusta delle parole. Altro esempio: Posso ascoltare musica mentre lavoro? No, perché il lavoro richiede concentrazione. Posso lavorare mentre ascolto musica? Sì, perché lavorare è sempre utile.
Insomma, ottenere l'approvazione a una nostra richiesta dipende dal modo in cui la chiediamo.