Morale della favola: Essere felici significa amare se stessi incondizionatamente e saper apprezzare ciò che siamo.
Le due lucertole
Esopo
Le favole di Esopo sono racconti che insegnano i valori attraverso narrazioni semplici e brevi. In genere, queste storie hanno come protagonisti animali il cui comportamento rappresenta il modo di agire che dovremmo imitare o evitare. Oggi ho scelto la fiaba delle due lucertole, ideale per insegnare ai più piccoli che bisogna essere felici per quello che siamo.Due lucertole erano ferme su un muro di un vecchio mulino, in una calda mattina di primavera, sotto il sole splendente. Una delle due lucertole fantasticava per tutto il tempo ed era infelice. L'altra, più anziana, era più saggia.
"Quanto è miserabile la nostra situazione!" Esclamò la prima lucertola, continuando: "Nessuno si accorge di noi. Siamo troppo piccole e facciamo una vita noiosa, mentre gli altri animali, più grandi, sono così magnifici e prestigiosi". Dopodiché, l'infelice lucertola, sospirò: "Vorrei essere un cervo, con delle grandi corna, e vivere con orgoglio nella foresta".
Proprio in quel momento passò di corsa un cervo inseguito da branco di cani affamati. Il cervo era stanco e i cani gli si avventarono addosso. Le lucertole guardavano la scena con orrore.
L'anziana e saggia lucertola disse al suo giovane e lamentoso amico: "Davvero vorresti essere al posto di quel povero cervo?" -
- "Dovresti imparare da ciò che hai appena visto. Il destino è stato benevolo con te. Sei piccola e al sicuro dai pericoli, a differenza degli animali più grandi di te. Insomma, non hai belle corna ma sei vivo. Perciò, sii felice per quello che sei."