Guerra e pace è un'opera memorabile della letteratura russa che racconta dell'invasione della Russia da parte di Napoleone Bonaparte.
Guerra e pace è un romanzo epico (più di 1.500 pagine), che descrive la storia di alcune famiglie russe (tra cui i Bolkonskij e i Rostova), e di molti altri personaggi. L'autore del libro è Lev Nikolàevic Tolstòj, e narra delle vite private di queste persone in un contesto storico quale è stata la guerra tra la Francia di Napoleone e la Russia dello zar Alessandro I.
Tolstoj riscrisse il romanzo per ben sei volte, riuscendo a dare un'immagine storica dei luoghi e della società nobile e contadina di quel tempo in cui le guerre si alternavano alla pace. Tra l'altro, lo scrittore riportò con acuta naturalezza e attenzione ai minimi dettagli, le vicende della giovane contessa Natasha Rostova, innamorata di Andrej e contrastata dal vecchio e scontroso padre di lui, il principe Nikolaj Bolkonskij.
Breve riassunto liberamente tratto dal libro Guerra e pace scritto da Lev Tolstoj.
Siamo agli inizi del '800, a San Pietroburgo, nel salotto di Annette (Anna Pavlovna Scherer, dama di compagnia dell'imperatrice), durante una festa a cui partecipa la crema della nobiltà. Si discute di politica e della minaccia di Napoleone. Qui conosciamo due personaggi importanti. Il primo è il principe Andrej Bolkonskij, che parte per la guerra nonostante sua moglie sia incinta. Il secondo è Pierre Bezuchov, figlio illegittimo di un conte, riceve una grossa eredità e sposa la bellissima principessa Elena Kuragina.
Lasciamo San Pietroburgo e andiamo a Mosca, dove incontriamo un nobile proprietario terriero di Rostov e i suoi figli, Nikolaj Rostova e sua sorella Natasha, una giovane e bella donna piena di vita.
A questo punto l'opera diventa alquanto drammatica. La moglie di Andrej muore di parto. Pierre scopre che Lise, la sua bellissima moglie aveva commesso adulterio (probabilmente con più di un uomo). Sfida a duello il suo spasimante (un valoroso ufficiale), e lo ferisce, quindi, rimasto vedovo entra a far parte di una loggia massonica.
Intanto, Napoleone attraversa i confini della Russia con le sue truppe infrangendo l'accordo di pace. Le diplomazie tentano un negoziato ma falliscono. Andrej parte per il fronte occidentale. La guerra ricomincia. Il vecchio principe Nikolaj Bolkonskij muore.
Il 7 settembre 1812 ha luogo la grande battaglia di Borodino. Un proiettile colpisce Andrej e lo ferisce gravemente. Sarà lo stesso Napoleone a ordinare che il nobile russo sia curato. Nonostante le ingenti perdite, le truppe russe comandate dal generale Kutuzov, dopo un lungo e sanguinoso combattimento riescono a respingere l'esercito francese.
I russi cacciano i francesi fuori dal paese. Andrej muore. Pierre torna a Mosca, dove si incontra con Natasha. Le propone di vivere insieme, lei accetta.
Finita la guerra, Pierre e Natasha si sposano. Natasha trova la felicità nel marito e nei suoi quattro figli. Nel contempo, il fratello di Natasha sposa la sorella di Andrej. Tutti insieme, avranno molto tempo davanti a loro per parlare di speranza, nuova vita e, ovviamente, di politica.
Tolstoj riscrisse il romanzo per ben sei volte, riuscendo a dare un'immagine storica dei luoghi e della società nobile e contadina di quel tempo in cui le guerre si alternavano alla pace. Tra l'altro, lo scrittore riportò con acuta naturalezza e attenzione ai minimi dettagli, le vicende della giovane contessa Natasha Rostova, innamorata di Andrej e contrastata dal vecchio e scontroso padre di lui, il principe Nikolaj Bolkonskij.
Breve riassunto liberamente tratto dal libro Guerra e pace scritto da Lev Tolstoj.
Siamo agli inizi del '800, a San Pietroburgo, nel salotto di Annette (Anna Pavlovna Scherer, dama di compagnia dell'imperatrice), durante una festa a cui partecipa la crema della nobiltà. Si discute di politica e della minaccia di Napoleone. Qui conosciamo due personaggi importanti. Il primo è il principe Andrej Bolkonskij, che parte per la guerra nonostante sua moglie sia incinta. Il secondo è Pierre Bezuchov, figlio illegittimo di un conte, riceve una grossa eredità e sposa la bellissima principessa Elena Kuragina.
Lasciamo San Pietroburgo e andiamo a Mosca, dove incontriamo un nobile proprietario terriero di Rostov e i suoi figli, Nikolaj Rostova e sua sorella Natasha, una giovane e bella donna piena di vita.
A questo punto l'opera diventa alquanto drammatica. La moglie di Andrej muore di parto. Pierre scopre che Lise, la sua bellissima moglie aveva commesso adulterio (probabilmente con più di un uomo). Sfida a duello il suo spasimante (un valoroso ufficiale), e lo ferisce, quindi, rimasto vedovo entra a far parte di una loggia massonica.
Intanto, Napoleone attraversa i confini della Russia con le sue truppe infrangendo l'accordo di pace. Le diplomazie tentano un negoziato ma falliscono. Andrej parte per il fronte occidentale. La guerra ricomincia. Il vecchio principe Nikolaj Bolkonskij muore.
Il 7 settembre 1812 ha luogo la grande battaglia di Borodino. Un proiettile colpisce Andrej e lo ferisce gravemente. Sarà lo stesso Napoleone a ordinare che il nobile russo sia curato. Nonostante le ingenti perdite, le truppe russe comandate dal generale Kutuzov, dopo un lungo e sanguinoso combattimento riescono a respingere l'esercito francese.
I russi cacciano i francesi fuori dal paese. Andrej muore. Pierre torna a Mosca, dove si incontra con Natasha. Le propone di vivere insieme, lei accetta.
Finita la guerra, Pierre e Natasha si sposano. Natasha trova la felicità nel marito e nei suoi quattro figli. Nel contempo, il fratello di Natasha sposa la sorella di Andrej. Tutti insieme, avranno molto tempo davanti a loro per parlare di speranza, nuova vita e, ovviamente, di politica.