Il Piccolo principe ci fa riflettere su quelle cose che non riusciamo a vedere perché le osserviamo con uno sguardo affrettato e superficiale.
Il piccolo principe è considerato uno dei racconti per ragazzi di maggior successo nella storia della letteratura. L'autore del romanzo è lo scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry, che lo pubblicò nel 1943 negli Stati Uniti d'America giacché in Europa era in corso la seconda guerra mondiale, perciò, il libro non poté essere stampato in Francia. Per il suo stile semplice e diretto, è adatto ai lettori più giovani, sebbene il suo carattere riflessivo ne fa una storia di interesse per grandi e piccini.
Di seguito, un breve riassunto liberamente tratto dal libro Il piccolo principe.
Un pilota ha dei problemi durante il volo ed è costretto ad effettuare un atterraggio di fortuna con il suo aereo nel bel mezzo del deserto del Sahara. Una volta a terra, mentre l'uomo cerca di riparare il velivolo danneggiato, si avvicina un ragazzo che gli chiede con insistenza di disegnare una pecora per lui. Dopo vari tentativi, alla fine, il pilota riesce ad accontentarlo.
Presto, i due diventano amici e il ragazzo gli racconta di essere un principe proveniente dall'asteroide B 612, dove viveva con tre vulcani, si prendeva cura di una rosa e si divertiva a guardare il tramonto. Poiché era da solo, aveva lasciato la sua casa e intrapreso un viaggio attraverso l'universo alla ricerca di amici.
Nel suo viaggio, il piccolo principe svela d'aver visitato vari asteroidi, per poi di essere giunto sulla Terra dove ha incontrato un gruppo di eccentrici personaggi, a cominciare da una volpe che ha cercato di convincerlo ad addomesticarla, fino ad imbattersi in un serpente che gli ha promesso di aiutarlo a tornare sul suo asteroide. Infine, dopo aver salutato la volpe e il serpente, il principe ha conosciuto diverse persone, tra cui un ubriacone, un uomo d'affari e un ferroviere, che lo hanno convinto di quanto sia strano il mondo degli adulti, così impegnati in questioni importanti, da dimenticare di gioire delle piccole cose belle che la vita sa offrire.
Dopo aver chiacchierato per tutta la notte, all'alba, il pilota e il piccolo principe trovano un pozzo e ne bevono l'acqua. Lì il principe incontra di nuovo il serpente. Il pilota esorta il ragazzo ad allontanarsi dall'ofide, ma il giovane gli si avvicina e si lascia mordere.
Il giorno dopo il pilota ritorna sul luogo in cui aveva visto cadere a terra il ragazzo morso dal rettile velenoso e nota che il suo corpo era sparito. A quel punto, l'aviatore trova conforto pensando che il piccolo principe fosse tornato sul suo pianeta natale, l'asteroide B 612, come gli aveva promesso il serpente.
Di seguito, un breve riassunto liberamente tratto dal libro Il piccolo principe.
Un pilota ha dei problemi durante il volo ed è costretto ad effettuare un atterraggio di fortuna con il suo aereo nel bel mezzo del deserto del Sahara. Una volta a terra, mentre l'uomo cerca di riparare il velivolo danneggiato, si avvicina un ragazzo che gli chiede con insistenza di disegnare una pecora per lui. Dopo vari tentativi, alla fine, il pilota riesce ad accontentarlo.
Presto, i due diventano amici e il ragazzo gli racconta di essere un principe proveniente dall'asteroide B 612, dove viveva con tre vulcani, si prendeva cura di una rosa e si divertiva a guardare il tramonto. Poiché era da solo, aveva lasciato la sua casa e intrapreso un viaggio attraverso l'universo alla ricerca di amici.
Nel suo viaggio, il piccolo principe svela d'aver visitato vari asteroidi, per poi di essere giunto sulla Terra dove ha incontrato un gruppo di eccentrici personaggi, a cominciare da una volpe che ha cercato di convincerlo ad addomesticarla, fino ad imbattersi in un serpente che gli ha promesso di aiutarlo a tornare sul suo asteroide. Infine, dopo aver salutato la volpe e il serpente, il principe ha conosciuto diverse persone, tra cui un ubriacone, un uomo d'affari e un ferroviere, che lo hanno convinto di quanto sia strano il mondo degli adulti, così impegnati in questioni importanti, da dimenticare di gioire delle piccole cose belle che la vita sa offrire.
Dopo aver chiacchierato per tutta la notte, all'alba, il pilota e il piccolo principe trovano un pozzo e ne bevono l'acqua. Lì il principe incontra di nuovo il serpente. Il pilota esorta il ragazzo ad allontanarsi dall'ofide, ma il giovane gli si avvicina e si lascia mordere.
Il giorno dopo il pilota ritorna sul luogo in cui aveva visto cadere a terra il ragazzo morso dal rettile velenoso e nota che il suo corpo era sparito. A quel punto, l'aviatore trova conforto pensando che il piccolo principe fosse tornato sul suo pianeta natale, l'asteroide B 612, come gli aveva promesso il serpente.