Morale della favola: Trovandoci a dover scegliere un alleato, dobbiamo assicurarci che possa intervenire per aiutarci di fronte al pericolo.
Il leone e il Delfino
Esopo
Sembra che le prime favole scritte risalgano a più di quattromila anni fa e si dice che siano nate in Mesopotamia ai tempi dei sumeri i quali per primi avevano inventato l'alfabeto. Alcuni millenni più tardi, e precisamente nel sesto secolo aC., in Grecia, nacque Esopo, uno scrittore e poeta che sarebbe diventato il numero uno nell'inventare storie brevi ma piene di significato.Questa del leone e il delfino è probabilmente una delle favole meno note di Esopo. L'autore ci parla di alleanze e/o collaborazioni che si stringono tra due o più persone quando si tratta di raggiungere una serie di obiettivi vantaggiosi per entrambi. È un racconto molto breve che ci aiuta a valutare le persone su cui fare affidamento per avviare un progetto comune.
C'era una volta un leone che era particolarmente di buon umore poiché la giornata era meravigliosamente calda e soleggiata. Il re della foresta camminava lungo la riva del mare quando improvvisamente vide la testa di un enorme delfino che affiorava dall'acqua, lo chiamò e gli propose un'alleanza.
"Tu sei il re degli animali acquatici, mentre io sono il re degli animali terrestri, se ci mettiamo insieme, nessuno potrà competere con noi", disse il leone. Il delfino accettò volentieri. Il patto fu suggellato.
Un giorno il leone si trovò a combattere contro un toro selvatico molto forte e, poiché le forze cominciavano a mancargli, chiese aiuto al delfino. Il cetaceo cercò di uscire dall'acqua, ma non ci riuscì. Il leone lo biasimò per averlo tradito.
"Sbagli", disse il delfino: "Non è me che dovresti incolpare ma la natura. È stata lei a fare di me un mammifero acquatico e non terrestre".