Le zeppole sono piccole palle di farina, acqua e lievito, mentre i panzarotti sono crocchette di patate, entrambi vengono fritti nell'olio e subito mangiati. Lo spread è il gap tra i nostri BTP e i Bund tedeschi.
![[feature] Il venditore di zeppole e panzarotti e lo spread](https://1.bp.blogspot.com/-4tSkP1VD5zU/W8i5dzM1XAI/AAAAAAAADOA/iLOFmoU6lLMS4JV9-samI-KEH6DFNgxjgCLcBGAs/s1600/panzarottaro.jpg)
Il "panzarottaro" o "zeppolaro" (o zeppolaiuolo), così come viene chiamato nella lingua napoletana, non ha bisogno di farsi pubblicità alla radio o in televisione, poiché l'odore della frittura viene trasportata dal vento e arriva al naso delle persone vicine e lontane che, guidate dall'olfatto, accorrono in pochi minuti.
Da generazioni i venditori ambulanti di frittelle fanno affidamento sui loro guadagni per sostenere se stessi e le proprie famiglie. Solitamente, la loro attività viene tramandata da padre in figlio. V'immaginate cosa succederebbe se il rendimento delle zeppole e panzarotti dipendesse dallo spread?
Ecco come potrebbe ipoteticamente andare a finire:
Gli affari, che finora sono andati bene, nel momento in cui il friggitore porta con sé il figlio (che ha studiato all'Università), il giovane gli direbbe: "Papà, ma non senti la radio? Non leggi i giornali? In Europa lo spread ha mandato in malora diverse imprese e molte famiglie. Da noi, in Italia, la crisi si è fatta sentire ancora più drammatica."
Allora il padre comincia a pensare: "beh, mio figlio ha studiato, legge i giornali e ascolta la radio, perciò, certe cose le sa." A quel punto, allarmato, l'uomo dimezza gli acquisti di farina e di patate, che sono gli ingredienti principali delle sue fritture, non preoccupandosi più di svegliarsi presto la mattina per andare a venderle in piazza. Quindi, dopo un po', il padre dice al figlio: "Hai ragione, figliolo, siamo nel bel mezzo di una crisi economica."
(Nella foto in alto, "Addu' Giovanni Freccia d'Oro", all'incrocio tra via Nazionale, via Giovanni della Rocca, via Promiscua e via Emanuele Cirillo, sul confine tra Boscotrecase e Boscoreale)
Gennaro Langella