Le mele possono avere azione lassativa o astringente a seconda che le consumiamo con la buccia o sbucciate.
![[feature] Le mele sono lassative o astringenti, secondo l'uso](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjBmSXM2nBRsaQ-ddrPJ1TcHCHwFcE8ouKnsqQJL8SO4U7YdD9WZItwT3VB8OeX1jyek8AZ9EU_yzehV75MqEnSJhG-3Xiwrt6HgYtr-dw4JPZXaM6dJhB5iBp_tFL4Dkm23pHzy7y5s0/s1600/mela.jpg)
Si sa che la frutta e le verdure sono ricche di fibre che aiutano a regolarizzare il transito intestinale, prevenendo alcuni dei più comuni disagi del sistema digestivo dell'uomo. Uno degli alimenti più versatili in questa direzione è la mela, giacché è un frutto che rilascia un alto contenuto di fibre, nonché, acqua, minerali e sostanze nutritive che facilitano la digestione. La mela è anche un ottimo regolatore del transito intestinale, poiché agisce con una doppia funzione, cioè, è in grado di aiutarci sia nei casi di stitichezza che di diarrea.
Quando mangiamo una mela con tutta la buccia, le sue fibre insolubili (che non si dissolvono nell'acqua), giocano un ruolo molto importante sul nostro organo digestivo in caso di stipsi, perché accelera il transito intestinale producendo un effetto di purificazione delle tossine che sono state generate nel processo di digestione. In questi casi, come consigliano sempre le nostre nonne, per motivi igienici, è importante lavare bene la frutta prima di consumarla.
Se invece sbucciamo la mela prima di mangiarla, la pectina assume la funzione da protagonista della nostra digestione. La pectina è una fibra solubile presente nella polpa della mela, che, oltre a contribuire alla formazione del bolo alimentare, ci aiuta a prevenire e combattere la ritenzione idrica. Inoltre, la pectina elimina i batteri che provocano la colite e consente di recuperare i minerali persi a causa dell'eccesso di diarrea.
La mela è anche uno dei frutti più ricchi di tannini, sostanze che si concentrano sulle parti tagliate del frutto, che si ossidano al contatto con l'aria (più presenti soprattutto quando la mela è stata sbucciata e/o grattugiata). La missione dei tannini è quella di pulire la mucosa intestinale (lo strato che copre l'interno del tubo digerente), riducendone l'infiammazione, quindi, si può affermare che hanno importanti proprietà astringenti e antinfiammatorie.
Se dobbiamo allontanarci da casa, possiamo portare con noi una mela sbucciata e tagliata a cubetti, precedentemente posti nel congelatore, poiché la mela è un frutto che quando è congelata non perde le sue proprietà . Insomma, la mela è un'amica insuperabile per facilitare il compito a uno dei lavoratori più instancabili del nostro corpo: il sistema digestivo.