Ecco un libro che tutti i fan e gli appassionati che hanno un debole verso le forze polizia dovrebbero avere nel primo scaffale delle loro librerie.
"Da sbirro a investigatore - Polizia e investigazione dall'Italia liberale alla Grande guerra", è il saggio scritto da Giulio Quintavalli, che riesamina con competenza e dovizia dei particolari i miti e le abitudini delle tecniche investigative criminali a cavallo tra il '800 e '900, consolidatesi durante la Grande guerra.
Nei vari capitoli del libro si esamina il processo di trasformazione tecnologico, culturale e investigativo della Polizia, fornendo al lettore un quadro teorico e applicativo del livello avanzato dello studio, dell'intelligence e dell'analisi criminale, in un'ampia varietà di contesti, al servizio della prevenzione e della repressione dei reati, nonché per la ricerca dei criminali.
Il lettore troverà interessante i vari capitoli, che arricchiscono attraverso un'approfondita disamina l'apprendimento dell'evoluzione storica delle Forze di polizia fino al 1919, consolidando nelle relative compagini il legame di appartenenza.
Questa guida informativa non solo avvantaggiava i professionisti della polizia giudiziaria, ma aiutava anche gli avvocati e tutti coloro che, a vario titolo, erano coinvolti nell'espletamento delle ricerche investigative, ad approfondire ulteriori utili strumenti di lavoro.
"Da sbirro a investigatore", edito da Aviani & Aviani Editori, lo trovate qui.
Chi è Giulio Quintavalli? (Nella foto in alto in un'intervista al Salone da Radio Roma Tre)
È un Ispettore di Polizia, da anni all'ufficio storico Polizia di Stato, laureato con lode in Storia e Società all'Università Roma Tre.
Gennaro Langella
Nei vari capitoli del libro si esamina il processo di trasformazione tecnologico, culturale e investigativo della Polizia, fornendo al lettore un quadro teorico e applicativo del livello avanzato dello studio, dell'intelligence e dell'analisi criminale, in un'ampia varietà di contesti, al servizio della prevenzione e della repressione dei reati, nonché per la ricerca dei criminali.
Il lettore troverà interessante i vari capitoli, che arricchiscono attraverso un'approfondita disamina l'apprendimento dell'evoluzione storica delle Forze di polizia fino al 1919, consolidando nelle relative compagini il legame di appartenenza.
Questa guida informativa non solo avvantaggiava i professionisti della polizia giudiziaria, ma aiutava anche gli avvocati e tutti coloro che, a vario titolo, erano coinvolti nell'espletamento delle ricerche investigative, ad approfondire ulteriori utili strumenti di lavoro.
"Da sbirro a investigatore", edito da Aviani & Aviani Editori, lo trovate qui.
Chi è Giulio Quintavalli? (Nella foto in alto in un'intervista al Salone da Radio Roma Tre)
È un Ispettore di Polizia, da anni all'ufficio storico Polizia di Stato, laureato con lode in Storia e Società all'Università Roma Tre.
Gennaro Langella