Morale della favola: I millantatori e i vanagloriosi vantano le proprie azioni quando sanno di non poter essere smentiti.
La volpe e la scimmia millantatrice
Esopo
Una volpe e una scimmia si ritrovarono un giorno a percorrere insieme la stessa strada.Mentre camminavano cominciarono a discutere tra loro su chi dei due avesse più nobili origini. Per tutto il tragitto continuarono a sciorinare ognuno la provenienza di aristocratici casati, fino a quando, arrivando nei pressi di un cimitero, passarono davanti a dei monumentali loculi marmorei. La scimmia si fermò, si guardò intorno e ostentò un sospiro di soddisfazione.
"Perché sospiri?" Chiese la volpe. Mostrando con il dito le tombe, la scimmia rispose: "Tutti i mausolei che vedi qui dentro sono stati eretti in onore dei miei antenati i quali appartenevano a famiglie molto importanti ed influenti."
Per un attimo la volpe rimase senza parole, poi, velocemente si riprese e replicò: "Questo è un luogo che ben si presta a dire bugie, infatti, non una sola di queste persone si alzerà in piedi per smentire le tue affermazioni."