Morale della favola: Coloro che danno cattivi consigli non ottengono nulla se non il disprezzo.
![[feature] Il cane e il coccodrillo (Fedro)](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKHe3-HxG1_LhRb2iSPBkTUF_QZ5yAa7HcE3DxfoyfU7BU2vOV8GGZKo-S87_5IY327Q46wHsLc-Z4hWY1A0J8JvK24fSdh2ShqauTvTlrZyWB1o1dClEVA1u1DR42fU0U83rZPyQmXsSA/s320/Cane+e+coccodrillo.jpg)
Il cane e il coccodrillo
Fedro
Questa favola dei cani e i coccodrilli di Fedro si basa su un'antica leggenda diffusa tra la gente d'Egitto.Si racconta che nella terra dei Faraoni i cani bevessero in fuga le acque del Nilo onde evitare di essere divorati dai coccodrilli che infestavano il fiume. Un giorno un cane scese sulla sponda del grande fiume bianco per dissetarsi e mentre correva uno dei coccodrilli gli disse: "Fermati un attimo e bevi con calma quanta acqua vuoi senza avere alcuna paura".
Ma il cane, continuando nella sua corsa e mantenendo una distanza di sicurezza dal rettile predatore, rispose: "Mi hai preso per uno sciocco? Credi dunque che io non abbia capito il motivo per cui tu mi stia dando questo consiglio? Di certo mi piacerebbe molto fermarmi e dissetarmi in pace dell'acqua fresca del fiume, ma io so che tu hai intenzione di mangiare la mia carne". Detto ciò il cane si voltò indietro e scappò.