Dedicato a chi ha idea di costruire da sé la propria piscina e provvedere alla sua manutenzione, risparmiando così un bel po' di soldi.
Come costruirsi una piscina professionale in cemento.
Può succedere a volte di avere problemi in casa con l'impianto elettrico o con quello idraulico. Chiamare una ditta è troppo dispendioso e allora ci si improvvisa elettricisti, idraulici, muratori, imbianchini etc., a volte con risultati a dir poco soddisfacenti, in più la soddisfazione del risparmio di tanti bei soldini.
Chi ha già avuto di queste esperienze con discreti risultati e volesse costruirsi una piscina professionale, funzionale, senza dover spendere troppo può prendere spunto dalle seguenti istruzioni, frutto di esperienza personale.
Naturalmente prima di iniziare i lavori è bene avere le idee chiare sulla forma e la capacità in mc. (metri cubi) della vasca perché in base a questi parametri cambia la grandezza e la capacità del filtro, la potenza del motore, il numero degli skimmers ecc. È opportuno si sappia che il filtro deve essere in grado di depurare tutta l'acqua della piscina in un tempo di 3 ore circa. Quindi se per esempio si ha una vasca di 30 mc., il motore dovrà aspirare circa 10 mc. (10.000 litri) l'ora.
Per ben iniziare è il caso di recarsi presso un buon negozio fornitore di attrezzature per piscina e comprare tutti gli elementi necessari in modo da avere le idee chiare.
Essenzialmente gli elementi sono:
1. Filtro completo di motore
2. Uno o più skimmers
3. Scarico di fondo
4. Bocchette di rientro dell'acqua
5. Tubazioni varie di raccordo tra filtro/skimmers/bocchette con sezione di almeno 40/50 mm
6. Raccordi vari
7. Saracinesche di chiusura
Inoltre:
8. Scopa aspirante
9. Faro subacqueo a bassa tensione
10. Scaletta in acciaio
Esecuzione del fondo della vasca:
a. Eseguire lo scavo nella forma e dimensione voluta colmando di ghiaia eventuali eccessi di scavo.
b. "Armatura di fondo" disporre a croce, sul fondo della vasca, formando una rete metallica delle barre di ferro sez. 10 mm. ogni 20 cm. sollevandola da terra 8-10 cm.
c. Disporre per ogni 20 cm. delle barre sez. 10 mm. piegate a "L" di ripresa per le pareti ortogonalmente alle pareti stesse. (Fig. 1)
d. Posizionare lo scarico di fondo e il relativo tubo. (Fig. 2)
e. Eseguire il getto di fondo in un solo giorno usando un impasto a 300 Kg. di cemento tipo 600. (questo impasto dovrà essere molto asciutto e il getto ben costipato mediante pestelli).
Esecuzione della parete della vasca:
f. La parete della vasca è costituita da una muratura in blocchi di cemento prefabbricati misura 20x20x40 o simili a due fori, la loro messa in opera può essere fatta anche in più riprese con normale malta di cemento appena sufficiente per tenerli assieme controllando però costantemente l'orizzontalità dei corsi e la verticalità delle pareti. I blocchi vanno posti a corsi sfalsati e devono essere liberi da sbavature. Assicurarsi che i fori siano sempre liberi per la futura colata.
Disporre orizzontalmente in corrispondenza di ogni corso e verticalmente nei fori dei blocchi, dei tondini di ferro diam. 10 mm. (per una comoda disposizione dei tondini orizzontali e per permettere al calcestruzzo che si colerà nei fori di espandersi tra i blocchi, occorre rompere leggermente le pareti dei blocchi). Il primo corso inferiore dei blocchi dovrà essere messo in opera sul calcestruzzo ancora fresco del fondo.
Terminata la messa in opera di tutti i blocchi, colare nei fori dei blocchi il calcestruzzo di fluidità normale a 300 Kg. di cemento tipo 600 per mc. con inerte di ghiaietto. Questa colata va fatta in un solo colpo.
g. Il cordolo superiore di calcestruzzo, armato come da Fig. 1, deve essere eseguito con impasto a 300 Kg. di cemento tipo 600 per mc. in getto continuo. lasciando uno spacco dove verrà posizionato lo skimmer. (Fig. 3)
h. I bocchettoni di rientro dell'acqua, e gli eventuali fari si possono montare anche alla fine, praticando dei fori alla parete, tamponando poi con cemento tipo 600. (Fig. 4)
Esecuzione dell'intonaco:
i. Il fondo e le pareti devono essere rifinite con intonaco con malta di cemento confezionata con 450 Kg. di cemento tipo 600 per mc. di sabbia.
Esecuzione del rivestimento:
j. Pitturare internamente la vasca con vernice impermeabilizzante. Per rifinire la vasca, rivestirla con piastrelle utilizzando apposito collante (creando anche dei mosaici per abbellirla).
La piscina è pronta per essere riempita.
Alcune nozioni sull'impianto di filtrazione acqua:
Il cuore dell'impianto di filtrazione è il filtro il quale trattiene tutte le impurità aspirate attraverso gli skimmers e la presa di fondo rimettendo nella vasca, attraverso le bocchette, acqua sempre limpida. (Fig. 5)
Scopa aspirante:
La scopa aspirante è un indispensabile accessorio che ha lo scopo di pulire il fondo della piscina.
La scopa aspirante è composta da tre elementi:
- Testa di scopa
- Manico telescopico
- Tubo flessibile galleggiante
Ad impianto funzionante, con valvola selettrice in posizione "filtrazione", passando la scopa sul fondo della vasca si aspirerà lo sporco depositatovi convogliandolo verso il filtro. (Fig. 6)
Si consiglia di eseguire questa operazione con movimenti lenti e regolari evitando così di far sollevare dal fondo i depositi leggeri che prima di posarsi di nuovo sul fondo possano intorbidire l'acqua.
Terminata questa operazione il filtro a sabbia è sporco quindi si procederà al lavaggio del filtro con un energico controlavaggio (sul libretto istruzioni del filtro è descritto chiaramente come effettuare il controlavaggio).
Per una sicura e corretta disinfezione dell'acqua è opportuno procedere al 1° trattamento chimico con dosi d"urto (shock). Questa procedura è molto importante poiché il filtro da solo non basta ad eliminare del tutto i batteri ed altri micro-organismi che sono poi la vera causa di malattie ed infezioni varie.
Un'acqua ben trattata dovrà avere un valore ph tra 7,2 e 7,4. Valori di ph superiori a 7,5 riducono enormemente la resa e l'efficacia disinfettante sia del cloro che dell'alghicida, oltretutto sono la causa principale del bruciore degli occhi. Per ridurre il ph usare solo un prodotto acido granulare che è di facile e sicura manipolazione.
Una volta regolato il ph (7,2 - 7,4) eseguire una clorazione shock dosando circa 5-10 gr di cloro granulare per mc (metro cubo) di acqua mantenendo il filtro in funzione per 48 ore, quindi eseguire un dosaggio d'urto di alghicida, circa 20-30. cc a mc.
Manutenzione giornaliera:
Non è necessario assumere un Perito Chimico per mantenere l'acqua sempre perfetta, il procedimento è semplice e porta via soltanto pochi minuti usando prodotti di qualità, ed è il seguente:
Analizzare l'acqua della piscina con l'apposito tester DPD per cloro libero e valore ph. Se il ph è superiore a 7,4 dosare circa 10-15 gr/mc di acido granulare correttore di ph (ph MIMUS) - controllare che il tenore del cloro libero non sia mai inferiore allo 0,8 ppm o mg/l. Se inferiore dosare circa 1-2 gr/mc di cloro granulare.
Un valore ph alto ed un basso tenore di cloro libero possono essere la causa della sgradevole "puzza di cloro" e della lieve ma fastidiosa irritazione degli occhi. Ovviare a questo fastidioso e frequente problema è semplice: basta regolare il valore ph tra 7,2 - 7,4 per poi eseguire una clorazione shock allo scopo di distruggere le sostanze organiche e le cloroammine "cloro combinato" presenti nell'acqua. Infatti sono le cloroammine presenti che nel 90% dei casi sono la causa degli inconvenienti sopra indicati.
Si consiglia di dosare i prodotti la sera e con filtro in funzione, mentre la pulizia-aspirazione del fondo va fatta di mattina, prima di fare il bagno cioè dopo che per tutta la notte il materiale inquinante ha avuto modo di decantare sul fondo della vasca.
Manutenzione settimanale:
- controllare il valore ph e correggerlo se necessario;
- eseguire una clorazione shock, possibilmente la sera;
- eseguire un dosaggio di alghicida.