La domenica di Pasqua è uno dei giorni di festa più importanti nella religione cattolica, giacché, risorgendo, Gesù trionfa sulla morte e apre agli uomini le porte del Paradiso.
![[feature] La regola pasquale della bacinella](https://3.bp.blogspot.com/-4Or0dubu0lY/WqOmJWA2J5I/AAAAAAAAHeg/XBAgCoKK5PExd67OrzH_Y9B54PiEUuGNACLcBGAs/s1600/bacinella.jpg)
Beh, sicuramente sarete rimasti perplessi da questa "strana" richiesta, per cui, suppongo che dovrò cercare di spiegarvi meglio dove voglio arrivare.
Ebbene, vi ricordate cosa fece Ponzio Pilato quando il popolo ebraico scelse di salvare il ladro Barabba al posto di Gesù? Lui si fece portare una bacinella piena d'acqua per lavarsi le mani (Luca 23:1-25), come se con quel gesto egli volesse ripulirsi non i suoi arti superiori esterni, ma la propria coscienza interna, riguardo al consenso che da lì a poco avrebbe dato ai giudei, cioè, di crocifiggere Gesù.
Ora, considerate quest'altra situazione: Ricordate cosa fece Gesù la notte prima di essere crocifisso? Anche Lui si fece portare una bacinella piena d'acqua e iniziò a lavare i piedi ai suoi discepoli (Giovanni 13:1-15), per dare un esempio di umiltà, fino ad arrivare all'estremo sacrificio di donare la propria vita per noi, poiché, Egli sapeva che la sua ora era giunta.
E voi? Quale di questi due tipi di "regole della bacinella" avete intenzione di adottare in queste giornate pasquali, verso la vostra famiglia, gli amici e i colleghi di lavoro? Sceglierete di lavarvi mani, o di lavare i loro piedi?