Se solo l'uomo avesse il senso degli uccelli, si aiuterebbe a vicenda invece di farsi la guerra.
![[feature] Perché gli uccelli volano nella formazione a V](https://4.bp.blogspot.com/-_9sPhSn8VWs/VeYGtTGQUUI/AAAAAAAAAZo/FdFo6iGpjqU/s320/Uccelli%2Bstormo.jpg)
La ragione è semplice. Il primo della formazione (quello che vola alla punta del doppio schieramento), è colui che lavora più di tutti gli altri. Ognuno degli uccelli che seguono viene avvantaggiato di volta in volta dal vuoto d'aria creato dal battito delle ali del "collega" che ha davanti a se. Poi, quando il primo è stanco, a turno riceve il cambio da ognuno della squadra.
È stato calcolato che volando nella formazione a "V" tutto lo stormo beneficia di almeno il 71% di autonomia in più rispetto ad un "volatile solitario". Se uno dei pennuti si allontanasse dal gruppo per andare da solo, sentirebbe improvvisamente la resistenza dell'aria, per cui si rimetterebbe immediatamente in formazione. Ogni uccello che sta dietro incita quello che ha davanti incoraggiandolo a mantenere la stessa velocità . Ma la cosa più rilevante è che se uno degli uccelli rompe la formazione perché ammalato oppure è stato raggiunto dai pallini di un cacciatore, altri due lo seguono e se necessario gli prestano soccorso e protezione. Essi rimangono con l'uccello caduto tutto il tempo necessario affinché riprenda di nuovo il volo con loro, oppure fino a quando non ce la farà . Solo allora i due soccorritori decidono di raggiungere il proprio gruppo, o un'altro