L'uomo dovrebbe convivere come fanno i ricci che, nonostante le spine, riescono a stare vicini negli ambienti più difficili.
![[feature] La difficile convivenza dei ricci](https://3.bp.blogspot.com/-HbEHwej4Zh8/VfE6qUxtLeI/AAAAAAAAAe0/j4aHXa_L_9Y/s320/Porcospini.jpg)
Il riccio (o porcospino), è un animale assai intelligente. Nel momento in cui si è reso conto che non poteva farcela da solo, si è appallottolato assieme ad altri animali della sua stessa specie in modo da ricevere il loro calore.
Ma gli aculei di ognuno di essi ferivano i loro compagni più vicini. Per evitare ciò i ricci hanno provato a mettersi ad una certa distanza l'uno dall'altro. Dopo un po' il freddo li ha sopraffatti. Così si sono trovati di fronte ad una scelta, o accettare le spine dei loro compagni oppure scomparire dalla faccia della Terra.
Molto saggiamente, il riccio ha deciso di tornare a vivere insieme alla sua specie. Egli ha imparato a convivere nonostante le piccole ferite causate dalla stretta relazione con i suoi compagni. In questo modo è stato in grado di sopravvivere fino ad oggi.
Tutto questo ci insegna che la migliore convivenza non si ha dalla vicinanza tra individui perfetti, ma è possibile quando gli animali, o le persone, imparano a convivere con i difetti degli altri e ad apprezzarne le qualità.